sabato 29 giugno 2013

Speriamo che me la cavo!!!!

Indossare una taglia superiore alla 48, per ogni donna che si rispetti è un problema!
E' un problema psicologico, e oggettivo con cui ci si scontra giornalmente e preclude a volte, anche amicizie,
lavoro, socialità in genere.
 Questi disagi  li ho vissuti e li vivo quotidianamente, insieme a  mia sorella Vittoria (cicciottosa più di me!) e siccome sono certa che altre donne condividono i nostri problemi, le nostre ansie e paure, ho deciso di raccontare in chiave ironica, le nostre vicissitudini e le nostre storie, per sdrammatizzare le cose che ci accadono e magari, essere un esempio positivo, di come si può affrontare la quotidianità, con il nostro peso, utilizzando un pò d' ironia e un sorriso!

Un'articolo di Grazia.it http://www.grazia.it/moda/in-esclusiva/Grazia-Manifesto-Generate mi ha particolarmente colpito, in quanto spiegava come ormai siamo sempre connessi con il mondo in tempo reale.

Ecco, cosa mi piacerebbe fare! Tirare su il morale alle donne cicciotte come me e Vittoria, che lottano ogni giorno contro, peso, sessismo, discriminazioni e quant'altro, a causa della loro mole!
Connettermi con loro, al bisogno, sarebbe finalmente mettere a frutto tutta questa tecnologia a fin di bene.
 La vita ci schiaffeggia più severamente di altre persone, solo per l'aspetto fisico, come se il cervello fosse un inutile appendice!
 Questo mi fa arrabbiare! La società ci discrimina,
ma non facciamo nulla per far sentire la nostra voce!
Ecco perchè ho bisogno dell'aiuto di Grazia, per avere una possibilità in più, una maggiore visibilità e la speranza di raggiungere sempre più donne con questo particolare problema!

giovedì 27 giugno 2013

Una montagna di Bikini!


Oggi sono andata a casa di Vittoria,  l'ho trovata nella sua camera, intenta a scavare tra la montagna di abiti, panni, maglie, gonne, pantaloni, che risiedono nel suo armadio!
Vi ho già parlato dell'armadio di Vittoria.....E' quell'insieme di roba che in un modo o in un altro è stato depositato non si sa in quale stato, in un posto che lei si ostina a chiamare guardaroba!

Però, questo mitico luogo è il paradiso in terra di qualsiasi donna, qualsiasi taglia essa indossi...
Ormai è estate (sembra) e Vittoria sta cercando alacremente un costume da mettere per andare al mare, alla faccia della taglia!

La novella minatrice, scavando, scavando, comincia a tirar fuori costumi da bagno in quantità, quasi come avesse un cappello da mago nascosto da qualche parte!
Quando dico costumi in quantità....non avete idea del numero di due pezzi che fa uscire tra le ante.....
Meno male che io previdente non ho acquistato nessun bikini.....perchè oggi ho fatto quella che io chiamo la spesa proletaria.......

Abbiamo steso tutti i costumi sul letto, ben abbinati, neanche fossimo in qualche programma di Real Time (secondo me dovrebbero ingaggiare Vittoria come personal shopper per taglie forti!!) e li abbiamo divisi per colore e taglia!
Siamo poi passate alla conta, tanto per avere un'idea del numero statisticamente parlando...

Mentre eravamo intente nel fare questa cernita mi sono resa conto, forse per una frase che ha detto, che nessuno di questi bikini le stavano bene!

INCREDIBILE! Credo che possa entrare nel guinness dei primati! 50 costumi, nessuno adatto per lei!

IMPOSSIBILE!

Eppure è vero...uno è troppo sgambato, un altro le sta piccolo, uno le sta grande, ce n'è uno in cui la Wanda e la Luisa saltano fuori ogni momento ( Vi ho già parlato delle manie di protagonismo che ha il seno di Vittoria?) insomma uno per un motivo, uno per un altro, nessuno le calza a pennello!!!

Che avrei dovuto fare io a questo punto??

Potrei trasformarmi in una venditrice di bikini.....

VENGHINO SIGNORE VENGHINO.......Qui ce n'è per tutte: magre, grasse, lunghe e corte.......
Allora cosa aspettate......ce n'è anche per voi!!!!


venerdì 21 giugno 2013

Il vestito da sposa

Eccomi ancora qui, in un letto di dolore, a quattro di spade, nella speranza ( per ora vana), che il dolore alla mia schiena passi e diventi un lontano ricordo!
Per ora, il mio obiettivo è quello di andare a fare pipì da sola, senza cercare qualcuno che mi faccia da argano, per tirarmi su da letto.....insomma, i miei attuali desideri sono roba semplice, di minima sopravvivenza!

Invece la vita di Vittoria si è fatta più frenetica, soprattutto da quando la data del matrimonio (finalmente) è stata fissata e i preparativi sono iniziati!!

Ricorderete i  vari tentativi di trovare l'abito giusto, a dispetto della taglia non canonica della mia sorellina e pare che, finalmente, abbia trovato un atelier  che soddisfi le sue esigenze. Le commesse di questo atelier sono un gruppo di sante donne che, dopo averle fatto provare l'intero magazzino, sono riuscite a scovare
 il ' V E S T I T O'  l'unico e il solo!

 Però lei non è sicura e vuole anche il mio parere.....

Qui sorgono i problemi....non perchè io non voglia andare a consigliarla, ma sono proprio impossibilitata, e lei non lo vuole proprio capire!!
La parola 'NO' non fa parte del suo vocabolario, neanche di fronte all'evidenza!

Mi piomba in casa, nella fattispecie nella camera da letto, mentre io sto li quasi immobile, spiaggiata come una balena!

"Devi venire a vedere il mio abito da sposa, perchè non sono sicura della scelta....Alzati e cammina....!!!"
Credo di averla guardata come si guardano i dementi o gli esauriti, che non sanno quello che dicono!

"Ti ho detto di alzarti, che abbiamo l'appuntamento fra un'ora!"

Comincio a ridacchiare (vecchia tattica che spesso adopero per tenerla a bada!), sorrido e le dico....
"Dove cavolo vado, che non posso stare in piedi?"

Lei imperturbabile prosegue in quella che per me è pazzia pura...

"Ora pian pianino, ti alzi, ti faccio la doccia, ti vesto e vieni con me!"

Detto questo, butta giù i miei piedi dal letto, con delicatezza mi acchiappa e mi tira su di peso...
Non contenta, mi trascina sotto la doccia mentre io sono impietrita e ammutolita....quando decide una cosa, deve essere quella.....pensate ad un caterpillar in discesa senza freni, questa è la descrizione giusta!

Chiaramente mi aiuta ad infilare le mutande e mi fa indossare un vecchio palandrano, così facciamo prima dice lei....
La difficoltà maggiore l'abbiamo incontrata nell'entrata e nell'uscita dell' automobile....Lì ho urlato un pò ad onor del vero!
Durante il tragitto, una frenata inattesa mi ha fatto vedere le stelle e credo di aver detto più parolacce che in tutta la mia vita!
Arriviamo così all'atelier, leggermente in ritardo con Vittoria presa nella parte della crocerossina in tempo di guerra.....MA IO NON CI VOLEVO VENIRE!

Immaginate la scena....sembravo la protagonista di un film comico degli anni '50, '60!
Entriamo nel negozio, io incazzata nera lei con l'aria da anima in pena, vittima di un carnefice....non oso pensare cosa abbiano detto le commesse del negozio!
"Fatela sdraiare!" Urla Vittoria,

le signore dell'atelier pensavano si tratasse di un malore o qualcosa di simile, e si sono carinamente prodigate nei miei confronti per trovare una sedia o una chase loungue per farmi sdraiare!
Quando poi, hanno capito che sono arrivata lì già in quelle condizioni, hanno cominciato a ridacchiare perdendo un pò della loro impeccabile professionalità!
Ci trovano un camerino di prova con divanetto, tutto per me, dove mi accomodo ciondolante e dolorante, finalmente sdraiata e  coccolata assisto alla prova dell'abito.

Vittoria è indecisa tra due modelli .....
Devo dire che entrambi sono molto belli  e le stanno bene, ma è proprio vero...quando una donna trova il suo abito, si illumina, cambia espressione, si trasforma in un'altra persona!
Così abbiamo scelto l'abito meraviglioso,
quello giusto, che non fa notare i chiletti in più, ma mette in evidenza i suoi pregi, nascondendo i suoi difetti!!
Mi sono emozionata e  sono scese sul  mio viso due lacrime.....saranno state di dolore o di felicità??
Indovinate un pò!