martedì 23 aprile 2013

Umore nero!


La prova costume e' vicina... povera me!!

Tutti i difetti fisici attribuibili al genere femminile, li vedo io sul mio corpo! Pure quelli che non ho mai avuto, mi vedo invecchiata, triste, brutta, enorme.

Ma oggi piove, sarà per quello? Eppure, nella vita di ogni donna, anche le più graziate dalla natura, ci sono quelle giornate no.....quei giorni che va tutto storto, che ti vedi male e pure antipatica!
Oggi per me, è una di quelle giornate così!

Comunque il mio animo solare (ecco un pregio!), mi costringe a sorridere e a muovermi!
Decido così, di fare una capatina in palestra. Ho sempre combattuto il malumore, la rabbia, la tristezza facendo attività fisica e ho sempre trovato giovamento, questa volta non fa eccezione!

Infilo la Wanda e la Luisa a forza, in uno di quei reggiseni appositi per lo sport...sapete quelli che te le tengono compresse talmente tanto, che le fanno sparire e quindi fai anche fatica a respirare!
Ma io sono una maniaca del seno e non voglio che si rovini e quindi imbriglio le mie floride forme in questi moderni attrezzi di tortura, indosso una magliettaccia informe e sono pronta!

Entro in palestra e mi guardo intorno....ci sono solo uomini, per lo più ragazzi massimo trentenni, che si girano a guardarmi!
Io mi sento osservata, come il mostro di Lockness in un acquario! Consapevole del mio aspetto raccapricciante, con finta spavalderia, ignoro gli sguardi, mi butto sul tapis roulant e comincio a camminare!

Mi trascino in salita a velocità sostenuta, finchè il mio corpo diventa fluido, il sudore mi appanna gli occhiali e credo di apparire agli altri, come l'ultima delle sfigate e finalmente, divento tappezzeria.
Fin quando, comincio a manovrare pesi e bilancieri, a quel punto inizio a vedere intorno a me un certo interesse, lo deduco dalle occhiate furtive che mi lanciano, non certo occhiate di apprezzamento, ma di curiosità sul tipo di attrezzi che uso, o le tecniche che adotto. Aleggia intorno a me quasi un'aurea di rispetto....e credo di essermela guadagnata sul campo!

Capisco di essere diventata una di loro, quando un bel ragazzo venticinquenne, con un bel pò di muscoli nei posti giusti, mi rivolge la parola, proprio mentre cerco inutilmente di fare degli esercizi, per cercare di tonificare il tricipite!

 " Guarda che stai sbagliando il movimento!" 
Io gli sorrido e chiedo spiegazioni, da lì la battuta viene facile:

"Sto cercando in tutti i modi di tonificare questo muscolo, ma proprio non ne vuole sapere! Vuol dire che questa estate saluterò come la regina Elisabetta (piego il gomito e lo attacco al corpo e mimo il gesto del saluto)!"

Lui sbotta a ridere....e il ghiaccio è rotto! Ho un nuovo amico! Ecco che il mio umore diventa più roseo
e la mia risata è contagiosa!!
Quando poi lo sfido ad una gara di addominali e lui mi guarda con aria di sufficienza, ho l'attenzione di tutti
i ragazzi presenti.... che probabilmente si domanderanno:

" Ma come, una signora che sfida un ragazzo a chi fa più addominali!!!??
Ma questa è matta!"
Certo  alla fine ha vinto lui.....ma gli ho dato filo da torcere!

giovedì 18 aprile 2013

L'amore è tutto!

Ultimamente ho ricevuto parecchi commenti sulla pagina facebook del blog, a proposito delle diete che pubblico, della bandiera dell'umorismo e dell'ironia che sventolo, per sdrammatizzare il problema del peso!

Con mia enorme sorpresa, mi sono resa conto che, molti dei commenti privati che ricevo, sono di ragazze, alcune molto giovani, che hanno problemi di anoressia.

Pensavo, erroneamente che le vicissitudini mie e di Vittoria, che siamo eterne cicciottelle, interessassero a persone con le stesse nostre problematiche (tipo una fame mostruosa e incontrollabile, una pigrizia atavica ecc.ecc.) e invece no!
Sono molto contenta di avere questo pubblico così variegato (attenzione mi sto pavoneggiando!), così posso cogliere l'occasione per sviscerare l'argomento che mi sta molto a cuore.

  • L'anoressia, è una mancanza di appetito patologica
  • La bulimia, è un aumento spropositato della fame che, fa ingurgitare una quantità di cibo esorbitante ed in alcuni casi, le persone che ne soffrono, ricorrono all'induzione del vomito
  • L'obesità non è altro che un eccessivo accumulo di grasso dovuto comunque a problemi psicologici di vario genere
Snocciolo le definizioni in quanto non tutti sanno di cosa si tratta e molti confondono le varie problematiche,
queste non sono altro, che le facce di una stessa medaglia! Infatti, sono tutti problemi legati al cibo!
Chi è troppo magro, chi è troppo grasso, hanno gli stessi problemi a relazionarsi con il mondo esterno, perchè sono scattati in loro dei meccanismi mentali,  che non vengono compresi dalla stragrande
maggioranza delle persone cosidette "normali".

Sfido qualunque ragazza che soffre del disturbo dell'anoressia, che non si sia mai sentita osservata quando sta a tavola....oppure sicuramente, sarà stata soggetta a battute che saranno andate a sottolineare
l'eccessiva magrezza.
Dall'altro lato (e questo lo so per certo!) gli obesi, i cicciottelli sono osservati in egual misura mentre mangiano e sono soggetti anche loro a battutacce, sberleffi o quant' altro!
Ho delle amiche infatti, che per un periodo della loro vita, sono state anoressiche, altri periodi bulimiche e magari ora sono cicciotte.

Scusate se evito di usare la parola "obesità", perchè questo termine mi tocca nell'intimo...come se dicessi una parolaccia! Preferisco usare termini come cicciotta, cicciottina, pallocchetta, insomma sinonimi più carini e meno crudi!
Anche questa mia ultima affermazione fa capire, come psiche e cibo sono uniti da un non tanto sottile
filo, che conduce poi all'accettazione di se!

Credo che tutte queste paturnie mentali, che abbiamo, che creiamo sono di recente invenzione dell'animo umano!

Purtoppo non sono una psicologa e non so come si possano curare questi disturbi, ma so cosa il buonsenso e la mia esperienza mi suggeriscono di dire!

Ragazze, ragazzi, perchè dobbiamo apparire sempre al meglio? Perchè dobbiamo dimostrare di essere per forza belli, intelligenti, in linea?
 E soprattutto a chi lo dobbiamo dimostrare? Probabilmente solo a noi stessi!

Perchè le persone che ci osservano hanno una percezione del tutto diversa di quella che abbiamo noi !
La cosa veramente importante (che ho imparato a mie spese!) è quella di amarci, per quelli che siamo e non tentare di essere ciò, che non potremmo mai diventare!

L'amore è fondamentale nella vita di un uomo e di una donna, ma non verso l'amato, come si potrebbe erroneamente pensare....ma verso noi stessi, e solamente quando capiremo questa stupida, semplice, banale verità, finalmente staremo in pace con noi stessi e con il nostro corpo!
PROVARE PER CREDERE!

martedì 9 aprile 2013

Oddio, che dubbi!!!

"Mamma sono grassa?" Esordisce così mia figlia di dieci anni.
Nella mia mente si affollano varie tipologie di risposte:

  1. No, amore di mamma non sei grassa sei solo un pò sovrappeso.
  2.  Chi ti ha detto che sei grassa? (a domanda rispondi con domanda!)
  3.  Assolutamente, sei bellissima e magrissima!(detto con veemenza)
  4.  Hai solo un pò di ciccetta sulla pancia non appena crescerai scomparirà...non ti preoccupare!(detto con complicità e dolcezza)
  5.  Amore mio, sei la più bella bambina del mondo e a me piaci così!
Dunque, volete sapere cosa ho risposto?
Un intruglio di tutte (perchè al momento non avevo ben chiaro cosa dire!), e subito dopo le ho chiesto:
" Chi ti ha detto che sei grassa?"
Sicuramente è importante capire come le è venuta in mente la fatidica domanda, anche per sapere se il mio modo di agire è valido!

Subito mi sono messa in discussione come modello educativo, in quanto io vivo la mia vita, combattendo il sovrappeso.
Effettivamente sono sempre attenta a quello che mangio, pur facendo a volte, qualche peccato di gola, frequento regolarmente la  palestra, almeno tre volte a settimana e cerco di bere molta acqua.
 Queste sone le regole della mia vita! Però mangio volentieri la cioccolata, la pizza, il gelato, la nutella ecc. ecc....senza esagerare!
Non mi sembra di essere un esempio negativo, non troppo rigida, nè troppo disinvolta!

Poi, sono venuta a sapere, che a scuola qualche amichetta le dice che è grassa!
Ecco scoperto l'arcano, ecco da dove è venuto il tarlo!
Mi meraviglio e non dovrei, che delle bambine di dieci anni siano già così attente all'apparire, a come vestire,
a come mostrarsi!

Significa forse, che ormai siamo già tarate alla nascita?
Che per essere accettate dalla società dobbiamo essere magrissime, bellissime, curatissime?
Siamo noi mamme, che inculchiamo questo pensiero alle nostre figlie femmine, involontariamente, da quando nascono?
Sono le pubblicità che ci propinano che ci deviano, che ci impongono un modello irraggiungibile?
O è la vita di oggi così diversa da quella di ieri?

Io, da piccola giocavo molto per strada, ad acchiapparella, ai quattro cantoni, a corda,  a palla, a nascondino, a campana ecc. ecc. noi bambini non saremmo riusciti ad essere grassi neanche volendo!!

Proprio per questo sono andata a rivedere le foto di quando ero piccina, in seconda elementare!
Una foto in bianco e nero che mi ha fatto una tenerezza incredibile...
Eravamo vestiti semplicemente, noi femmine avevamo quei calzettoni traforati sotto le gonne, ma soprattutto indossavamo i grembiuli, con quei fiocchi che all'inizio delle lezioni erano perfetti e rigidi ed all'uscita erano diventati tutti storti o sciolti.

Sinceramente non so cosa sia accaduto in questi ultimi anni...so solo che, purtroppo, il segnale che stiamo trasmettendo alle nuove generazioni non è sano, stiamo gridando a gran voce che l'apparire è di gran lunga più importante dell'essere!