mercoledì 29 febbraio 2012

We love Shopping!

Vittoria mi guarda da lontano soppesandomi con occhio critico. La osservo facendo finta di nulla, aspettandomi da un momento all'altro una sua frecciatina su come mi vesto o sul mio culo o sulle mie cosce o su qualsiasi altra parte del mio corpo!
Lei però lo fa a fin di bene, perchè offre suggerimenti e consigli su qualsiasi problema di livello estetico e di moda! Quindi, malgrado le sue punzecchiature, mi piace molto stare con lei ma soprattutto AMO fare shopping in sua compagnia!

Sapete la fortunata serie di Sophie Kinsella: "I love shopping (seguito dall'ultima trovata per far vendere 'con il baby', 'in bianco', etc.)"? Ecco, io ho letto solo il primo, in cui il titolo era sintetico al punto giusto, gli altri me li sono persi, però mi sa tanto che mia sorella ed io dovremo leggere 'I love shopping con mia sorella' perchè pare sia molto molto divertente e chissà che non ci ritroviamo su quelle pagine così come siamo nella realtà?

Perchè dovete sapere che lei, quando si tratta di comprare, è una specie di bulldozer e niente e nessuno la ferma! Avete presente le immagini delle aperture dei grandi magazzini anglosassoni con centinaia di pazze psicopatiche accalcate davanti alle porte, che con furia ossessiva si prendono a spintoni pur di accaparrarsi la super offerta o il capo ambito? Ecco, mia sorella potrebbe essere una di quelle donne in prima fila (con una clava nascosta nella sua nuova Chanel e un coltellino svizzero infilato in un paio di impeccabili Jimmy Choo).
Devo dire comunque, per renderle giustizia, che ha molto gusto e riesce sempre a scovare cosette anche a buon prezzo e di gran figura, quindi ben venga la sua furia compereccia!

Il primo ostacolo però per andare a fare shopping con lei, è salire sulla sua automobile! Perchè? Beh, ci sono varie ragioni:

Primo - la sua macchina è un'utilitaria... avete mai visto due elefanti dentro una scatola? Ecco, quella è l'impressione che diamo dall'esterno!

Secondo - è letteralmente IMPOSSIBILE entrare fisicamente nella sua auto perchè il sedile posteriore è stracolmo di buste tipo quelle dei barboni (o forse, visto il soggetto, è meglio parlare di clochard, fa più chic!) all'interno delle quali ci sono maglie, alcune paia di scarpe (tra le quali: tacchi, ballerine, scarpe da ginnastica, etc.), mutande (se sporche o pulite, questo non lo so e non voglio nemmeno provare a scoprirlo) e addirittura una coperta (la cui utilità, all'interno di una macchina, mi è del tutto oscura)!
I sedili anteriori invece sono occupati da varie carte e cartacce, bottigliette di plastica vuote ed altri rimasugli di roba non ben definita. I portaoggetti sono stracolmi di bigiotteria varia, tanto che potremo rinominarli portagioie o svuota tasche. Tutto questo guazzabuglio è poi condito con frammenti di fard e polvere glitterata degli ombretti, la quale staziona anche sul volante, tanto che da bianco è diventato color terra.

Superato tutto questo, arriviamo finalmente al centro commerciale e noi sappiamo (come tutte le cicciottelle sanno!) che solo due o tre negozi, sui  trecento presenti, faranno al caso nostro. Infatti andiamo dirette alla solita boutique dove le commesse salutano Vittoria come se fosse la proprietaria.

Si addentra tra gli abiti con occhio critico, scartando, accoppiando, scegliendo tutto ciò che fa al caso nostro (avete presente Enzo e Carla di 'Ma come ti vesti?', ecco, lei una Carla un po' più cicciottella). Io nel frattempo mi aggiro tra gli espositori con fare inconcludente, anche perchè è da un pò di tempo a questa parte che mi vedo vecchia e brutta e non sono molto in vena di acquisti!

Fatta un'attenta selezione di capi, mi fa quindi provare: jeans sdruciti con pizzo, cannottiere scollatissime piene di paillettes, reggiseni pushup, scarpe tacco 12, collanoni impietruzzati che arrivano all'ombellico e molto molto molto altro.
Alla fine, confusa da tutto quel prova-cambia-togli-aggiusta-'ma non lo vedi come stai bene?', senza nemmeno rendermene conto, ho comprato una miriade di capi nuovissimi (da far invidia a Paris Hilton) e ho il look completamente rifatto!

Alla fine mi sento più attraente, più giovanile (SIGH), meglio insomma!
Unica nota negativa è il viaggio di ritorno, chiuse come siamo tra la vecchia zozzeria ammassata in macchina e le nuove buste colme di ogni bendiddìo.

Ma alla fine è più che sopportabile, in fondo come farei senza la mia sorellina, la mia personal shopper!?

lunedì 27 febbraio 2012

Conoscete il 'verde Tiffany'?

Non avrei mai immaginato che organizzare un matrimonio fosse così stancante... e non è neanche il mio!

Facciamo il punto della situazione.

Qualche giorno fa Vittoria voleva un matrimonio tipo 'figlia dei fiori', sposarsi cioè al comune, ricevimento con buffet in spiaggia, teli bianchi sulla sabbia, etc, etc. 
Beh, ha ovviamente deciso di cambiare tutto!!!!!

Lei e la sua infaticabile wedding planner, dopo aver scelto come colore di base del matrimonio una specie di azzurro-verdognolo-celestino (mi dicono chiamarsi 'verde Tiffany'!?), hanno ripensato all'intera location perchè: "Non è opportuno o di classe mangiare sdraiati sulla sabbia!" (avrà forse pensato alle vecchie ziette?).

Quindi hanno scandagliato tutti gli stabilimenti balneari del litorale che magari promettono un pò più di glamour! La cara Vittoria si è poi incaponita con l'idea di sposarsi in spiaggia! Vorrebbe cioè che un funzionario comunale (o il  sindaco in persona, perchè no!) venisse in spiaggia a sposare LEI! Ma perchè direttamente non Napolitano, dico io!

A nulla sono valse le obiezioni della solerte W.P. (wedding planner) che evidentemente già si era informata. Infatti solo un ufficiale della Capitaneria di porto può celebrare um matrimonio sulla riva del mare, lo sapevate?
Qualcuno di voi ha per caso qualche aggancio in capitaneria?

Sapete per superare l'empasse del momento cosa ho proposto? Un bell'attore che fingesse di essere il
sindaco! Non è una buona idea???

sabato 25 febbraio 2012

MA... dov'è il sondino?

Questa mattina mi ha chiamata mia madre angosciata, pregandomi di accorrere a casa in suo aiuto. Preoccupata mi vesto alla meno peggio, scatto in macchina e mi precipito. Cosa sarà successo? Al telefono non mi ha voluto spiegare nulla! Sono atterrita.
Apro la porta di casa di mia madre come una furia, cerco Vittoria e...  la trovo incolume, rosea, acciambellata sul divano che legge un libro, con TV e Radio accese. Ancora con il fiatone, la osservo esterrefatta, finchè non mi rendo conto del problema: E' SENZA SONDINO!!!!!!!!


MA CHE CAVOLO DI FINE HA FATTO IL SONDINO???????

Eccolo, lo vedo, è lì, per terra, accanto alla pantofola rosa di peluche. Pare giaccia esattamente dove lo ha vomitato questa notte.
Ma, mi chiedo, come è potuto succedere? Non lo ha tollerato? Era forse troppo fastidioso? Boh, chissà, comincio a pensare a una sorta di maledizione 'pro-ciccia' che qualche strega deve aver scatenato su di lei... perchè è davvero assurdo tutto questo!

Ad ogni modo, ora mi preoccupa un po' lo stato di depressione in cui Vittoria è caduta. La trovo giù, demoralizzata, dispiaciuta... e in fondo chi non lo sarebbe al posto suo!? Ha speso tempo, voglia e denaro per una cosa che è durata un giorno (nemmeno) e che è stata 'espulsa' nel peggiore dei modi.

Cerco di confortarla, finchè finalmente con il suo solito humor mi dice (brandendo il pugno per aria come se incitasse le truppe di '300'): "Io non mollo, ho perso una battaglia ma non la guerra! Sembrerò anche un supplì con le gambe ma quell'affare è troppo per me! Cercherò un altro modo e giuro che lo troverò, fosse l'ultima cosa che faccio!"

Sono sicura che ci riuscirà, ma anche nella remota ipotesi che non ce la facesse, rimane una tipa troppo troppo forte!




venerdì 24 febbraio 2012

Mia sorella e la DIETA del SONDINO, step 1: inserimento

Oddio-oddio-oddio, mia mamma ha dato forfait! Doveva lavorare (dice lei, ma secondo me se l'è fatta sotto!), così sono stata io -come al solito, aggiungo- ad accompagnare Vittoria a mettere il fatidico sondino, fonte di tanta ansia e tante aspettative.

Siamo lì davanti alla porta dell'ambulatorio e vediamo che è una specie di catena di montaggio: gente che entra senza sondino, gente che esce con il sondino. Pochi istanti ed è fatto!
Quindi rassicuro Vittoria e la spingo (letteralmente) all'interno della porta e aspetto... e aspetto... e aspetto... la cosa strana è che altre persone escono con il sondino, ma lei no!

Mi preoccupo un pò, sarà svenuta? Varie congetture affollano la mia mente, non vi voglio scandalizzare e quindi me le tengo per me.

Ma eccola, è lei, finalmente esce!

Ha l'espressione sul viso di una che ha appena avuto un incidente automobilistico. La guardo un pò stupita, perchè gli altri malcapitati che uscivano da quella stanza, non avevano proprio quell'espressione, anzi!
Comunque torniamo a casa,  nel tragitto ci fermiamo in farmacia e spendiamo un sacco di EURI per il funzionamento del sondino e anche per il funzionamento... intestinale. Eh già, perchè se non mangi, non vai in bagno e se questo non è un problema per uno o due giorni, lo diventa quando non mangi per dieci giorni! La dieta del sondino quindi prevede una bella purga da somministrarsi ogni tre (mamma mia che schifo!).

Dopo poco la consegno rapidamente a casa alle dolci cure della mammà e scappo via, veloce come il vento. Speriamo che non ne combini una delle sue, perchè io da lei mi aspetto di tutto!!

mercoledì 22 febbraio 2012

Speriamo sia la volta buona...

Domani Vittoria metterà il fatidico sondino gastrico nella speranza finalmente di dimagrire svariati chili in pochi giorni.
In questo ultimo periodo è stata piuttosto eccitata ed anche un pò spaventata dal possibile fastidio che potrebbe provare... e alla fine, per una volta, non ha nemmeno tutti i torti, visto che per 10 giorni avrà un bel tubo nel naso che le verserà costantemente un liquido in pancia! Tra l'altro questo metodo assicura l'assenza di fame grazie a tali 'chetoni'... ma se si sbagliasse? Se la fame la colpisse per 10 giorni? Riuscirebbe a resistere? E resistere con la fame per 10 lunghi, interminabili giorni, di certo non è bello! Riuscirà a far scioperare la forchetta? 

Unica nota negativa della giornata è che ha trovato una bella sorpresa quando stamattina ha preso la macchina per andare al lavoro. Ieri sera distrattamente  ha chiuso la cintura di sicurezza fuori dallo sportello (BAH!) e qualche buontempone, approfittando del buio notturno, ha deciso di punire questa sua distrazione tagliando la cintura rimasta fuori penzoloni!!!! Oddio, che sia un segno del destino?

Io comunque sono abbastanza tranquilla... che cosa potrebbe succedere ancora? Un'invasione aliena? Un'altra nevicata a Roma? Aggiungono un'altra settimana di Festival di San Remo e Belen si spoglia completamente lasciando svolazzare farfalline ovunque mentre Celentano picchia un prete??

Ad ogni modo, fortunatamente sarà nostra madre ad accompagnarla ed io, per una volta, sarò solo una spettatrice (halleluja!), e già che ci sono, mi vado a preparare i popcorn per godermi meglio i racconti che verranno!

martedì 21 febbraio 2012

Riflessioni da mamma

Ormai avrete capito che sono una forzata del fitness (anche se a guardarmi non si direbbe!), quindi stamattina insieme alla mia figlioletta di nove anni sono andata a provare una lezione di ZUMBA.

Lo zumba fitness (per chi non lo sapesse) è una lezione improntata sui balli latino americani all'ennesima potenza. La cosa buona è che ci si diverte moltissimo e nel frattempo il battito cardiaco si alza in un attimo e si comincia subito a bruciare calorie.

La mia piccola mi ha osservata per tutto il tempo della lezione ed al ritorno in macchina mi ha fatto questa osservazione: "Vedrai mamma, che con questa lezione avrai perso almeno mezzo chilo!".

Questa affermazione mi ha fatto riflettere.

Ho sempre pensato di essere un esempio positivo per mia figlia, mostrandole che mi voglio bene, che amo il mio corpo e cerco di tenerlo in forma.

Non le starò invece mandando un messaggio contrario, che è importante come si appare e non come si è?

lunedì 20 febbraio 2012

La dieta paleolitica

Il telefono squilla... è Vittoria che come al solito non dice "PRONTO" come tutte le persone normali, ma sbraita nella cornetta una cosa che suona tanto come un ruggito.

"HO FAME! HO FAME! Sto per svenire, il mio stomaco gorgoglia, anche la Wanda e la Luisa si sono ammosciate!!!".

Ascolto la sua tiritera mattutina (perchè lei la mattina ha più appetito!) e ho paura di fare la fatidica domanda, e cioè: "Sei dimagrita?".

Prendo coraggio e, pur essendo consapevole dei rischi che corro, la faccio lo stesso...

ARGHHHH!! Ma perchè... perchè... PERCHE' L'HO FATTO?! Perchè non mi taglio la lingua e la do in pasto ai coyotes?

Piccolo singhiozzo sommesso (è in ufficio, non può singhiozzare rumorosamente come al solito): "Non sono dimagrita neanche un etto, eppure sto facendo la dieta paleolitica da almeno 5 giorni!!!"

Questa non l'avevo mai sentita! Diligentemente mi spiega che mangia solo cibi che si trovavano nel paleolitico. Non so perchè ma mi viene da pensare solo a radici, bacche e carne cruda e...

"Infatti -risponde lei serafica- e infatti è proprio quello che mangio!".

sabato 18 febbraio 2012

Poveri piedi !

"Vieni a vedere i miei piedi!" mi dice Vittoria, io accorro alla sua chiamata e la trovo sdraiata sul letto 'a quattro di spade' e comincio ad osservare la pianta dei suoi piedi.

Vedo delle piaghe rosso fuoco tutte ricoperte di pomata. Al mio sguardo interrogativo lei, che si trova agonizzante  immobile nella stessa posizione, mi spiega che tutte quelle escoriazioni sono il risultato del WATER TREKKING!

Dice che mi ha pensata per tutta l'ora maledicendomi ogni minuto, sia per la fatica, sia perchè non sapeva che era necessario indossare delle scarpette per evitare l'attrito col tapis roulant! Povera me!

Possibile che non gliene vada bene una? Continua a guardarmi accigliata facendomi sentire in colpa per i consigli che le ho dato. Così mi ricatta perchè ha già deciso di andare da un endocrinologo e mi chiede (con la faccia di una gatta che si è mangiata un topo) di accompagnarla...

 ODDIO! TROVATEMI UNA SCUSA PLAUSIBILE PER FAVORE!!!!




venerdì 17 febbraio 2012

Meglio digiunare che... pedalare!

Prima di inserire questo benedetto sondino (ebbene sì, ha preso appuntamento col medico), suggerisco a Vittoria di seguire comunque una dieta e di muoversi un pò, tipo 'preparazione del guerriero'.

Ma quello che mi chiedo è... sarà la volta buona? Mi ascolterà? Ormai è da giorni che predico e ripredico e strapredico che deve fare una qualsiasi attività fisica, per ottenere un dimagrimento significativo, ma lei da brava gattona morbidona, pigrona, preferisce digiunare che... pedalare!!

Capisco che essendo in sovrappeso è più dura, ma sono sicura che la fatica sarà tale solo per i primi giorni! Poi dovrebbe diventare tutto più facile!
Ma Vittoria ignora, sorniona, tutto il mio sermone liquidandolo con un: "MI FA SCHIFO SUDARE!!!" 

Oh Mamma mia!
In famiglia siamo tutti sportivisima tra nuoto, corsa, palestre varie (ok, vedendomi non si direbbe, al massimo sembra pratichi il salto alla pozzanghera, ma amo fare sport e mi riesce anche bene). Ma siamo sicuri che Vittoria non sia stata adottata? Siamo proprio sicuri che sia mia sorella?

Alla fine mi ha accontentata e ha promesso che questa sera andrà in piscina a fare water trekking!
Water trekking ??? Cos'è? Che s'è inventata stavolta? Praticamente è quell'attività che si fa con un tapis roulant meccanico in acqua...

Ma io dico, con tanti sport che esistono al mondo... proprio quello va a scegliere??! Le cose strane le trova proprio tutte lei!!!!!!
Comunque meglio di niente... o no?!

mercoledì 15 febbraio 2012

La Wanda e la Luisa?


 "Non entrano, è inutile: NON entrano!" questa è l'affermazione che Vittoria ripete da quando siamo entrate nell'atelier per provare il fatidico... VESTITO DA SPOSA!!!!!

Il problema più grave è far entrare la Wanda e la Luisa nella scollatura.
Nella nostra vita di cicciotelle abbiamo sempre avuto dei punti fermi della nostra femminilità e questi sicuramente per noi sono la Wanda e la Luisa, ovvero la nostre... TETTE!

 Per questo è importante dargli il giusto risalto...non troppo però! Non so se la commessa che ci sta aiutando ha capito l'importanza di questo particolare, infatti Vittoria è decisamente scocciata ed anche un pò delusa che lei cerchi in tutti i modi di coprirle, ora con un merletto, ora con una leggerissima organza... dopotutto se piacciamo non è dovuto anche a loro?






martedì 14 febbraio 2012

Che cos'è la "location"?


 Accantonato fortunatamente il discorso chirurgia, Vittoria ha deciso di prendere appuntamento con un altro dottore, per l'applicazione del sondino gastrico che promette la perdita di svariati chili in poco tempo e io, per una volta, sono abbastanza d'accordo con lei. Il sistema non è troppo invasivo, nè troppo costoso per cui non ci dovrebbero essere problemi...

Libera la mente dalla dieta, Vittoria si mette alle prese con l'organizzazione del matrimonio.
Infatti è in fibrillazione, ha macinato chilometri in macchina in cerca della "LOCATION " giusta...

"Che cos'è 'la location'?" Chiedo ingenuamente io, coinvolta controvoglia da lei e dalla sua inseparabile wedding planner.

Quando mi sono sposata io, c'era  la ricerca del ristorante e magari del posto più carino per fare le foto. Ora no, c'è il wedding planner che ti aiuta a scegliere i colori, la data, il vestito, i confetti...  perfino i pacchettini confezionati e sporzionati di riso da dare agli invitati!!!!

E pensare che all'uscita della chiesa insieme al riso mi hanno tirato anche la scatola del riso... Certo, se all'epoca avessi avuto il wedding planner, tutto questo non sarebbe successo!

Vittoria avrebbe intenzione di fare un ricevimento un po' free sulla spiaggia e anch'io penso che sarà carino, magari per l'inizio di settembre (suggerisco io, prendendo un  pò di tempo sempre pensando al problema vestito da sposa!). Però avrà considerato che l'età media dei suoi invitati sarà di circa ottanta anni??!!! Ho già l'immagine nitida nella mia testa delle nostre zie vecchiette sdraiate su un telo in spiaggia!!! Chissà se ha già  pensato ad un'ambulanza sul lungomare???????

lunedì 13 febbraio 2012

Invece di un anello al dito,un anello allo stomaco?

Questa mattina, nel bel mezzo della mia solitaria lotta con il peso (vedi voce: cercare di correre tutte le mattine) squilla il cellulare... ed è Lei, Vittoria, che esordisce gridando: "Voglio morire!!!!!!!".

Mentre ansimo, sbuffo con il moccio al naso, penso preoccupata che deve stare succedendo qualcosa di veramente TERRIBILE!

E invece mi mette subito al corrente della sua nuova efficace bella pensata...

Seguendo il suo blog preferito ('Amici Obesi'), le è venuta la brillante idea di ricorrere alla chirurgia, per risolvere definitivamente, il problema abito da sposa! Un bell'anello allo stomaco e non ci si pensa più!

Oddio! Come faccio a farla desistere?

domenica 12 febbraio 2012

In principio ci fu un abito da sposa...

Qualche giorno fa mia sorella Vittoria ha comunicato a me e al resto della famiglia che si sarebbe sposata. La mia reazione di sorella maggiore è stata: 
prima: stupore, perché non ne avevamo mai parlato prima; 
poi: sgomento, perché conosco fin troppo bene mia sorella; 
infine... TERRORE! Perché io so bene a cosa sto per andare incontro! 
Infatti (come volevasi dimostrare) poche ore dopo  questo annuncio, mi ha chiamata al telefono e con una vocina flebile da cane bastonato mi ha chiesto se la potevo accompagnare dall’ennesimo dietologo. Perchè, ecco, io e mia sorella siamo un po’… come dire... "cicciottelle" e quindi  per dimagrire le abbiamo provate tutte. 
Ma ora, ora il problema si fa decisamente più assillante!
“Avete mai visto una sposa con indosso un tendone da circo? -parole sue!- Con due ciriole al posto delle ginocchia?” (le ciriole, per chi non è romano, sono dei piccoli sfilatini, ottimi da imbottire). Impossibile fare delle foto del matrimonio a meno di ricorrere a photoshock (e non mi sono sbagliata a scrivere!).
Allora venerdì pomeriggio (cioè il giorno più trafficato della settimana!), siamo andate dal dietologo ed io, da brava sorella maggiore (mannaggia a me!) riesco in qualche modo a liberarmi da marito, figli e impegni vari. Questo 'Dottore-guru' della dietologia si trova a circa 150 Km dalla nostra abitazione e quindi per essere puntuali siamo partite circa due ore prima dell’appuntamento. Beh, vi posso assicurare che le due ore ci sono servite tutte!!!!
Entriamo in questo squallidissimo studio medico, ci riceve un giovane dottore, il quale ci fa accomodare ed inizia a snocciolare una specie di litania sullo stile di vita,  che il regime alimentare del quale è fautore è una cosa più di testa che di stomaco e che, dulcis in fundo, io non potevo assistere a questa “lezione” perché fa solo lezioni private!
Sono rimasta due ore fuori, passeggiando in questo ameno borgo senza sapere cosa fare! ...quindi, mi sono rifugiata in una cioccolateria e ho affogato la mia tristezza in una ciambella strafritta e cioccolato caldo!!!!! 
Finalmente mia sorella mi chiama e mi comunica che ha terminato la lezione e che dovevo prelevare l’onorario del medico al primo bancomat! Sapete quanto ha/ho pagato? Duecento euri!! E per fare cosa? La spiegazione della dieta a zona!!!!!!!!!!!!! 
Avevo voglia di suicidarmi, perché l’umore di mia sorella era sottoterra, frustrata, scontenta, delusa, sicura che la sua ciccia le avrebbe fatto compagnia per sempre e ci aspettava il viaggio di ritorno…
AIUTATEMI, non so se sopravviverò ad un’altra giornata così!